venerdì 12 settembre 2008
La voce nella testa
La voce, la voce della pista stasera. Ebbene si, proprio a me, quello che parla tanto di boschi,sterrati, montagne e sentieri. Ma eran giorni che ci passavo avanti e mi ammaliava. 400 metri a giro, non un metro di più, non un dislivello, non un avvalamento e nessuna una scusa o interpretazione dei tempi.
5 mille secchi, senza appello, come quindici anni fa, all'inizio. Prima delle tendiniti e delle rotture di coglioni per due soldi a fine mese.
5 mille, affrontati, per una volta tanto, a testa alta e di grinta. E chi se ne fotte dello stile di corsa inguardabile.
5 mille in crescendo, per finire in ginocchio ed ebbro di fatica.
5 mille per ricordarmi che ero quello che mai vinceva, ma non si arrendeva. Mai.
5 mille secchi, senza appello, come quindici anni fa, all'inizio. Prima delle tendiniti e delle rotture di coglioni per due soldi a fine mese.
5 mille, affrontati, per una volta tanto, a testa alta e di grinta. E chi se ne fotte dello stile di corsa inguardabile.
5 mille in crescendo, per finire in ginocchio ed ebbro di fatica.
5 mille per ricordarmi che ero quello che mai vinceva, ma non si arrendeva. Mai.
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2 commenti:
grandissimo zio!
;-)
Panda
ready for the steeplechase man
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